Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Universit%C3%A0_degli_Studi_della_Campania_Luigi_Vanvitelli
L'Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli" (fino al 22 novembre 2016 Seconda Università degli Studi di Napoli, in acronimo SUN) è una università statale italiana istituita nel 1990, quinta in ordine cronologico nella regione Campania. La sede legale è ubicata nella città di Caserta.
Storia
Durante gli
anni novanta si ebbe un progressivo aumento delle attività, del numero degli iscritti, oltre che a quello del personale docente e amministrativo; e nel 1995 furono poste le premesse, con apposito protocollo d'intesa,
[8] per la costruzione di un nuovo
policlinico universitario nella città di
Caserta, destinato a sostituire il
primo policlinico di Napoli, i cui lavori di costruzione iniziarono nel 2003. Nel 2005, nell'ambito di una collaborazione dell'ateneo nell'ambito del consorzio interuniversitario INNOVA,
[9] venne costituito il laboratorio Circe, situato nel territorio del comune di
San Nicola la Strada ove si studia il nucleo degli astri e si effettuano datazioni di reperti archeologici.
[10] Nel
2009, nel corso della manifestazione Giornate Scientifiche dell'Ateneo, venne poi inaugurato un nuovo aulario in
Santa Maria Capua Vetere, sito in via
Raffaele Perla, comprensivo di 15 aule, un laboratorio multimediale, un parcheggio per auto capace di ospitare in tutto 2.500 studenti.
[11]
Intanto, i lavori per la costruzione del policlinico di
Caserta, che avrebbero dovuto essere completati nel 2015,
[12] risultano però fermi, dopo la rinuncia dell'ultima
ditta alla quale venne affidato l'incarico.
[13] Nel marzo dello stesso anno il Senato accademico deliberò il cambio del nome, avviando una procedura il cui iter si concluse l'8 novembre 2016.
[14]
Il dibattito sul cambio di denominazione
A partire dagli
anni 2000 si è cominciato a discutere il cambio di denominazione dell'ateneo;
[15] nel 2010 una delibera del
consiglio regionale della Campania si espresse a favore della denominazione "Università di Caserta – Terra di Lavoro",
[16] e durante l'inaugurazione dell'
anno accademico 2014/2015 il rettore Giuseppe Paolisso, eletto nel 2014, annunciò la valutazione di tre ipotesi; ovvero "Università di Caserta", "Università Luigi Vanvitelli", "Università della Campania – Luigi Vanvitelli".
[17] Nel 2015, nonostante una delibera del
comune di
Caserta[18] e di alcune
interrogazioni parlamentari effettuate al
governo Renzi,
[19] il 31 marzo il
senato accademico si espresse per la denominazione "Università della Campania – Luigi Vanvitelli", annunciando l'avvio della procedura - che prevede l'approvazione del
MIUR - ed anche l'indizione di un concorso internazionale per la scelta di un nuovo logo dell'ateneo, con costi di
rebranding non inferiori a 65.000 euro.
[20]
La procedura si è conclusa con l'approvazione, da parte del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, del nuovo statuto, l'8 novembre 2016, che ha previsto il cambio di denominazione come approvato dal senato accademico il 31 marzo 2015.
[21] La nuova denominazione, in vigore dal 23 novembre 2016, è stata scelta in onore del famoso architetto
Luigi Vanvitelli, tra le cui opere si annovera la
Reggia di Caserta. L'indicazione geografica "Campania" è una scelta dovuta al fatto che i dipartimenti universitari sono collocati in diverse città della regione, afferenti alla città metropolitana di Napoli e alle province di Caserta e Avellino.
[22]